a cura di Vittorio Baroni

Oggi al Senato della Repubblica è stata presentata la Corsa del Ricordo al quale sono intervenuti la nostra vice sindaco Serena Ziliotto e Marino Micich, Consigliere ai Rapporti con le Comunità Italiane.

Sito ufficiale corsadelricordo.it

L’evento si svolgerà il 30 ottobre con respiro nazionale in contemporanea nelle quattro città italiane di Roma, Trieste, Milano e San Vito dei Normanni allo scopo di commemorare l’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate e la tragedia delle Foibe.

Organizzazione curata da Asi con il sostegno ANVGD, FederEsuli e anche il Patrocinio della nostra Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio.

Serena Ziliotto

“In qualità di vice sindaco Associazione Dalmati italiani nel Mondo- Libero Comune di Zara in Esilio oggi ho partecipato alla conferenza Stampa presso il Senato della Repubblica nella Sala Nassiriya, per la presentazione della Corsa del Ricordo che partirà il 30 ottobre in contemporanea da Roma, Trieste, Milano e San Vito dei Normanni. Ho portato i saluti e i complimenti per questo importante evento del nostro Presidente Toni Concina e di tutta la nostra Associazione”.

Marino Micich

IL PRESIDENTE ASI

“Sport e cultura sono compagni di viaggio fondamentali nelle nostre vite e la Corsa del Ricordo è un impegno preciso nei confronti di una storia lasciata nell’oblio per tanti, troppi anni. Trecentocinquantamila italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia abbandonarono le sponde dell’Alto Adriatico disperdendosi in tutta Italia, dove vennero sistemati nei 109 Centri raccolta profughi sparsi in tutta la penisola. Oggi i figli di quei martiri, attraverso lo sport, tengono viva la memoria”, così Claudio Barbaro, Presidente di ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane, Ente organizzatore dell’evento) e intervenuto questa mattina alla conferenza di presentazione della Corsa del Ricordo svoltasi in Senato presso la Sala Nassyria.

“Quello della Corsa del Ricordo, è un progetto, cresciuto negli anni tanto da svolgersi in questa edizione in contemporanea in quattro città sul territorio nazionale, da Nord a Sud della penisola, ed essere ospitato all’interno di una prestigiosa sala di Palazzo Madama a sottolineare la portata ormai nazionale della manifestazione podistica”, ha spiegtoa ancora Barbaro.

I PERCORSI

• A Roma si tornerà a correre nel tradizionale percorso nel quartiere Giuliano-Dalmata, con partenza con partenza ed arrivo in via Oscar Senigaglia dove è posta la stele commemorativo in ricordo dei 300000 esuli giuliano-dalmata.
• A Milano la gara si svolgerà su un suggestivo tracciato di 10 km intorno ai quattro laghi del Parco delle Cave nella zona ovest della città.
• A Trieste si tornerà sul collaudato e suggestivo percorso, con partenza ed arrivo nella Foiba di Basovizza.
• A S. Vito dei Normanni la partenza e l’arrivo saranno posti in Piazza Leonardo Leo, con percorso nelle strade della città completamente chiuse al traffico.

IL LOGO

Il logo simbolo della Corsa del Ricordo, nata per ricordare il dramma di 350.000 esuli costretti all’esilio, racchiude un significato sportivo e, assieme, uno storico ed emozionale. Per questo si è pensato che l’atleta dovesse correre verso un traguardo: di una corsa e della vita. Anche nella riproduzione del nastro dell’arrivo, si cela un significato “nascosto”. A sinistra dell’atleta il tricolore vira verso il grigio. Questo, a rappresentare il passato e i tanti silenzi che non potevano essere racchiusi nei tre colori nella loro vivida essenza e il più alto e nobile simbolo dell’unità nazionale. Quella parte di storia patria è avvolta dal grigio e dal nero ma, con la forza di volontà di un popolo in marcia, è tornata a colorarsi di nuovo.

LE ASSOCIAZIONI SOSTENITRICI

La FederEsuli (che raccoglie al suo interno l’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio, l’Associazione delle Comunità Istriane, l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, il Libero Comune di Fiume in Esilio, il Libero Comune di Pola in Esilio), l’ANVGD – Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia; il Coordinamento Adriatico; l’Associazione delle Comunità Istriane; l’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio; l’Associazione Nazionale Dalmata; l’Associazione Giuliani nel Mondo; l’Associazione Libero Comune di Fiume in Esilio; l’Associazione Libero Comune di Pola in Esilio; il C.D.M. – Centro Documentazione Multimediale della Cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata di Trieste; il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno; il Circolo di cultura istro-veneta “Istria”; il Comitato 10 Febbraio; la Fondazione Scientifica Rustia Traine; l’I.R.C.I. – Istituto Regionale per la Cultura Istriano-fiumano-dalmata; la Lega Nazionale di Trieste, la Società Dalmata di Storia Patria di Roma e di Venezia; la Società di Studi Fiumani, l’Unione degli Istriani – Libera Provincia dell’Istria in Esilio; l’Unione degli Italiani; l’U.P.T. – Università popolare di Trieste.     

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